Venerdì 22 novembre, nella sala Marco Biagi di Palazzo Lombardia, Enrica Morra è stata ricordata dalla comunità medico-scientifica con amici, pazienti e parenti, tutti riuniti per raccontare chi era e cosa ha significato la “Signora dell’Ematologia Italiana”, non solo per chi l’ha conosciuta, ma soprattutto per i malati ematologici che sono stati da lei seguiti e curati.

I relatori – Roberto Cairoli, Direttore Ematologia ospedale Niguarda; Francesco Passamonti, Ordinario di Ematologia all’Università degli studi di Milano; Luca Arcaini, Ordinario di Ematologia alla Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo; Matteo Giovanni della Porta, Ordinario di Ematologia al Cancer Center, Humanitas Research Hospital – hanno raccontato episodi personali e professionali, evidenziando il contributo che sempre Enrica Morra dava ad ogni progetto e al gruppo di lavoro.

Empatia e visione sul futuro erano due delle qualità che hanno contraddistinto una donna che rifuggiva dai palcoscenici, dai riflettori. Ematologa di fama internazionale, direttore del dipartimento oncoematologico dell’Ospedale Niguarda, nel 1998 ha fondato l’Associazione malattie del sangue (AMS), oggi FMS (Fondazione malattie del sangue), realtà nella quale si è impegnata con passione e tenacia affinché i malati avessero la miglior proposta di cura e di assistenza. Ancora oggi Fondazione Malattie del Sangue finanzia contratti di collaborazione a medici, biologi, ricercatori.